L’Italia del vino nel 2013 riparte dagli Stati Uniti, mercato di riferimento per il belpaese. Si parte con il Vinitaly international US (28-30 gennaio, a New York e Miami). E poi simply Italian great wines (5-7 febbraio, Miami & Città del Messico)

Jan 20, 2013 1605

Si apre all'insegna degli Usa il 2013 della promozione internazionale del vino italiano. E non poteva essere altrimenti, visto che gli States sono, ad oggi, il mercato più importante per i produttori del Belpaese. Che vogliono confermare il primato dell'Italia tra i Paesi esportatori in volume e valori, ancora saldamente nelle loro mani nonostante un calo delle performance nel 2012, dopo un 2011 comunque da record.
Ad aprire le danze il "top player" della promozione del vino italiano del mondo, Vinitaly, che con Vinitaly International U.S. (www.vinitalytour.com), insieme a Slow Wine farà tappa a New York, il 28 gennaio, con 100 cantine d'eccellenza dell'enologia del made in Italy. Incontri con gli importatori e con il pubblico dei wine lovers, ma anche momenti di approfondimento. Come la "preview" del rapporto sui trend del vino di importazione in Usa che sarà presentato da John Gillespie, presidente del Wine Market Council (www.winemarketcouncil.com), il "Walk Around Tasting" con i vini selezionati da Slow Wine (www.slowine.com), che presenterà anche l'edizione della guida 2013 negli States. E tanti focus, tra cui quello sui "vini di Vulcani", Soave in primis, dove saranno presentati gli aspetti emersi nei 4 anni di ricerca di "Vulcania", il forum internazionale dei vini bianchi da suolo vulcanico promosso dal Consorzio del Soave, e di cui ha saputo fare sintesi con la nascita, a Vinitaly 2012, dell'Associazione delle Doc Vulcaniche (www.ilsoave.com). E il 30 gennaio si replica a Miami, seconda tappa del tour, dove sarà di scena una master class sul Prosecco, sulle sue Docg e Doc, e sui suoi territori, che stanno conoscendo un successo senza precedenti in Usa e nel mondo. E da Miami, il 5 febbraio, partirà anche il tour di Simply Italian Great Wines (www.simplyitaliangreatwines.com), con l'Istituto Grandi Marchi (www.istitutograndimarchi.it) con un evento dedicato al mercato della Florida, dove il consumo di vino italiano, in 10 anni, è cresciuto del 60%. Tour che "sconfinerà" a Città del Messico, il 7 febbraio, capitale di un Paese dove l'interesse per il nettare di Bacco italiano cresce, al punto che l'Italia è l'esportatrice n. 4.

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