Dalla Sardegna LET ME TRY in scena venerdì 14 e sabato 15 settembre a New York

Sep 13, 2018 1083

S'intitola “Let Me Try” (letteralmente “Lasciami provare”) lo spettacolo de L'Effimero Meraviglioso in collaborazione con Kataklisma Teatro e Alessandra Corona Performing Works in cartellone venerdì 14 e sabato 15 settembre alle 20 al Gelsey Kirkland Center of the Arts di Brooklyn a New York.

La pièce multimediale interpretata da 13 giovani artisti – attori e danzatori – provenienti dalla Sardegna, da Roma e dagli Stati Uniti è il fulcro dell'omonimo progetto - “Let Me Try” (con ideazione e direzione artistica della regista Maria Assunta Calvisi – L'Effimero Meraviglioso) - finanziato dalla Regione Sardegna con il Bando “Scrabble Lab” (nell'ambito del POR FESR 2014-2020) e racconta - in un gioco metateatrale – l'incontro tra i protagonisti insieme con le difficoltà e l'entusiasmo che caratterizzano la creazione di uno spettacolo.

Un viaggio “dietro le quinte” che mette in risalto le differenze culturali ma anche le affinità tra gli interpreti, che condividono aspirazioni e desideri, al di qua e al di là dall'oceano: storie, ricordi, sogni e fallimenti si intrecciano nello spettacolo con elaborazione drammaturgica di Elvira Frosini e Daniele Timpano, coreografie di Alessandra Corona e musiche di Thomas Lentakis, regia cinematografica e elaborazioni visuali di Giovanni Coda.

Si svolge nella “Grande Mela” l'ultimo atto del progetto, culminato in una “residenza artistica” per l'intero mese di agosto al Teatro Civico di Sinnai in Sardegna, e un fitto carnet di impegni attende gli artisti, con il "master of cerimony" Pietro Porcella - a partire dall'incontro con lo scrittore Giorgio van Straten, direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di New York mercoledì 12 settembre al Consolato Italiano in Park Avenue a New York. A seguire la visita alla Scuola d'America e d'Italia e la sera al D.O.C. Wine Bar di Brooklyn l'incontro con la comunità dei sardi a New York. Infine giovedì 13 settembre la regista Maria Assunta Calvisi (ideatrice del progetto) e la danzatrice e coreografa Alessandra Corona saranno ricevute nel Palazzo delle Nazioni Unite da Stefano Vaccara - direttore de “La Voce di New York” per un'intervista che sarà pubblicata sul Magazine online.

INGRESSO GRATUITO (con offerta libera – per chi volesse sostenere il progetto)

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