
di Antonella Sferrazza
Colore intenso dai riflessi violacei. All'olfatto, evidenti le note speziate, di ciliegia marasca e di frutti rossi. Al palato, ottima struttura e buona freschezza. Così gli enologi descrivono sua maestà il Nero d'Avola, il vino siciliano più famoso al mondo, prodotto dall'omonimo vitigno.
Un vitigno siciliano al 100%: rientra, infatti, tra i cosiddetti vitigni autoctoni, tipici cioè di un luogo specifico, al contrario di quelli alloctoni che, anche se si adattano all'ambiente, non sono originati in zona (è il caso ad esempio dello Chardonnay o del Cabernet che pur coltivandosi anche in Sicilia, affondano le loro origini in altre regioni).
Fonte: La Voce di New York
The Wine Consortium of Romagna, together with Consulate General of Italy in Boston, the Ho...
Wine has a long, rich history as a cooking liquid. One of the early "cookbooks," compiled...
Si intitola Pietra Pesante, ed è il miglior giovane documentario italiano, a detta della N...
Tuesday, April 14 - 6.30 pm EDTSt. James Church Rocky Hill - 767 Elm St, Rocky Hill,...
Italian brakes maker Brembo will build a new foundry in Michigan to expand its manufacturi...
How has Italy influenced the world of Jewelry? Join us for a special lecture on the a...
Saturday September 19, 11 AM/5 PM - Raffaldini Vineyards & Winery - 450 Groc...
Saturday, August 1 - 12.30 EDT / Valenzano Winery - 1090 Route 206, Shamong, New...