BY: Davide Orsato
Le mosse, fluide, coordinate, richiamano «2001: Odissea nello spazio». Moduli di astronavi che si connettono, comunicano, eseguono compiti, in perfetta autonomia. E poco importa se lo “spazio” somiglia a un tavolo da biliardo e le navicelle sono di mattoncini Lego. I tempi devono essere rispettati, i movimenti eseguiti al millimetro. E i robot devono essere tutti programmati: non ci sono telecomandi. È solo una delle sfide della First Lego League, competizione nata nel 1999 e che richiama negli Stati Uniti ogni anno, per la finale, studenti da tutto il mondo.
Per la prima volta una squadra italiana — otto tra ragazze e ragazzi veronesi — ha trionfato. In tutte le categorie: progetto scientifico, innovazione, programmazione, presentazione e lavoro di squadra. I loro robot hanno recuperato le meteoriti di Lego a tempo record, con la massima eleganza e precisione. Il tema del 2019 era l’esplorazione spaziale: la finale si è svolta a Houston, città legata a doppio filo alla Nasa (tra gli sponsor).
SOURCE: https://www.corriere.it/
Dennis Palumbo is a thriller writer and psychotherapist in private practice. He's the auth...
By Kimberly Sutton Love is what brought Tony Nicoletta to Texas from New York.The transpl...
Arnaldo Trabucco, MD, FACS is a leading urologist who received his medical training at ins...
There's something to be said for having your food prepared tableside. Guacamole tastes fre...
Fiorenzo Dogliani, owner of Beni di Batasiolo, will join Carmelo Mauro for an exclusive wi...
The popular D'Amico's Italian Market Café, a 16-year-old mainstay of Rice Village, is head...
You can tell she fills with excitement when she has the chance to show an important archae...
AGENDA 12.00 – 12.15 Light lunch12.15 – 12.30Welcome addresses Lorenzo Mannelli, MD, PhD...