ROMA – Un'occasione per riflettere su identità italo-americana e immaginario cinematografico nell'incontro previsto mercoledì 15 maggio a Roma presso la sede dell'associazione Leusso (viale Regina Margherita 1) alle ore 18.
L'iniziativa, intitolata "Il cinema tra rito e impresa: Scorsese, Spielberg, Bergman", prevede infatti il contributo di Anna Camaiti Hostert, studiosa e docente di cinema e visual culture, nata a Firenze e laureatasi in filosofia all'Università di Pisa per poi emigrare negli Stati Uniti, dove ha affiancato l'attività accademica all'approfondimento costante del tema dell'identità. Tra i suoi lavori di maggior rilievo vi è Scene italoamericane, la prima raccolta di saggi su come l'identità italoamericana abbia influenzato il modo di fare cinema in America, curato insieme a Anthony Julian Tamburri, oggi preside del John D. Calandra Italian American Institute of Queens College/Cuny.
Fonte: Inform
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