L’On. Francesca La Marca al Filitalia International Gala di Philadelphia

Nov 18, 2015 1593

L'On. Francesca La Marca ha partecipato domenica 15 novembre all'annuale Filitalia International Gala, che si è svolto negli eleganti ambienti della Celebration Banquet Hall, nei pressi di Filadelfia. Il Dottor Pasquale Nestico, fondatore di Filitalia, e la Signora Rosetta Miriello, attuale Presidente, hanno intrattenuto i circa trecento ospiti, tra i quali il Console Generale di Filadelfia Andrea Canepari, e comunicato i nomi degli esponenti della comunità italiana che hanno ricevuto i premi per il 2015.


Il Citizenship Award è stato assegnato al Cav. Francesco DiCianni, l'Education and Leadership Award alla Sig.ra Luisa Falcione e l'Humanitarian Award alla Professoressa Gabriella Romani. Sono state, inoltre, attribuite a ragazzi di origine italiana diverse borse di studio per l'apprendimento della lingua e cultura italiana. I premi sono stati conferiti dal Dottor Nestico, dalla Presidente Miriello, dal Console Canepari e da altri componenti del Direttivo dell'Associazione.


Dopo l'intervento del Console, ha preso la parola l'On. La Marca che ha espresso la sua ammirazione per l'attività svolta con crescente successo da Filitalia a livello internazionale. Un riconoscimento particolare la parlamentare ha espresso per il Dottor Pat Nestico per il modo esemplare con il quale ha svolto per anni il suo compito nel CGIE, adoperandosi con personale impegno alla coesione dell'organismo e lavorando come presidente dell'apposita commissione ad un filone inedito della condizione degli italiani all'estero, quale la sanità e i bisogni degli anziani.


L'On. La Marca ha fatto un cenno ai presenti sull'andamento dei lavori parlamentari riguardanti la legge di stabilità e sull'impegno degli eletti all'estero per allargare gli spazi di intervento nei riguardi delle comunità all'estero. Ha insistito anche sull'esigenza di dare una diversa impostazione al rapporto con l'Italia, facendo valere il peso derivante dall'essere ormai non solo italiani di origine, ma classe dirigente nei paesi di residenza.
La parlamentare, infine, si è compiaciuta per l'attenzione che Filitalia rivolge alla promozione della lingua e della cultura italiana. "Ci sono ancora seri problemi da affrontare – ha affermato - ma credo che noi non dobbiamo guardare a questa transizione con pessimismo, ma con orgoglio e fiducia. In queste società siamo ormai classe dirigente a livello sociale, culturale, istituzionale e professionale. Siamo nelle condizioni, dunque, più che di ricevere, di dare, come è sempre accaduto nei momenti difficili che l'Italia ha attraversato".


L'On. La Marca, infine, ha concluso dicendo: "In questo momento, non chiediamo all'Italia tanto risorse, quanto di riconoscere e avere fiducia nella nostra storia e nel ruolo che possiamo avere per una ricollocazione prestigiosa dell'Italia nel mondo. In questo senso noi siamo sicuri del nostro cammino e delle energie che la comunità italiana può esprimere. Grazie a tutti quelli che in passato ci hanno consentito di arrivare fin qui e grazie anche a tutti quelli che nel presente usano il loro tempo e le loro risorse per farci incontrare e per affermare la nostra cultura e la nostra identità in dialogo costruttivo e aperto con le culture e le identità presenti in questo grande Paese".


In serata, la parlamentare ha avuto modo di visitare l'History of Italian Immigration Musuem a South Philadelphia, fondato da Pasquale Nestico e da Michael Bonasera, Chair and Musuem Curator, che contiene un'interessante documentazione relativa alla prima ondata migratoria.


L'indomani, all'ora di pranzo, si è tenuto presso il Consolato un ristretto incontro con alcuni rappresentanti della collettività italiana. L'On. La Marca ha informato i presenti dei temi dei quali si sta interessando in questa legislatura, facendo ancora un accenno alla legge di stabilità e dialogando sul ruolo che gli italiani in America possono oggi avere per la ripresa dell'Italia.

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