Angiolillo, una rielezione doverosa

Oct 29, 2013 396

Sembra che tutti quelli che conoscono Daniel Angiolillo, giudice del nono distretto della Corte Suprema di New York siano d'accordo non solo sulla sua personalità, umile e decorosa, sul suo ruolo di marito premuroso e padre affettuoso, ma anche sulla sua carriera professionale, quella di un giurista e giudice che negli ultimi vent'anni ha servito e rappresentato la contea del Westchester e il nono distretto di New York in modo eccezionale. Alla sua integrità personale e professionale altamente rappresentativa della sua carica, il giudice Angiolillo aggiunge anche un'intelligenza e un temperamento giudicale di primo piano, requisiti chiaramente visibili nella sua campagna elettorale e fattori che gli hanno consentito di diventare in pochissimo tempo uno dei front-runner di queste elezioni.


Angiolillo, 61 anni di cui circa quaranta trascorsi nel mondo della giurisprudenza, è stato eletto per la prima volta come giudice della corte giudiziaria della contea del Westchester nel 1993. Nel 1999 è stato eletto alla Corte Suprema dello Stato di New York dove presiede in prima istanza il dipartimento di 'violenza domestica' dello Stato e quello nazionale. Nel 2006, il giudice Angiolillo è stato nominato dall'allora governatore George Pataki alla divisione d'appello della Corte Suprema di New York e nel 2010 è stato confermato come associato giudiziario della Costituzione dall'ex governatore David Paterson.

Read more

 

Fonte: America Oggi

You may be interested