
BY: Nazareno Giusti
All’inizio del ventesimo secolo, è cosa nota, gli italiani negli Stati Uniti non godevano di buona fama. Eppure, fu proprio in quel periodo che cominciarono ad assurgere a una notorietà internazionale due italiani destinati a rimanere nella storia, anzi, a entrare nel mito. Due italiani come il tenore Enrico Caruso e il poliziotto Giuseppe "Joe" Petrosino.
I due si conobbero in una circostanza molto particolare. Nel 1903 Caruso arrivò negli States dove, il 23 novembre, esordì col Rigoletto al Metropolitan di New York. La performance ebbe un successo travolgente e Caruso si esibì per numerose serate. Una di queste, però, rischiava di essere l’ultima per il tenore di origini partenopee.
SOURCE: https://www.avvenire.it/
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