di Linda Serra
Questa storia inizia con una lettera, non una lettera d'amore, ma ugualmente intensa ed emozionante. Lo scorso febbraio, infatti, ho ricevuto una lettera da parte dell'Ambasciatore Usa in Italia, David Thorne, che mi invitava in qualità di donna leader in Women in Technology (pensate un po'!) a prendere parte all' International Visitors Leadership Program organizzato dal Dipartimento di Stato Americano.
Così con visto sul passaporto, biglietti aerei e un brief mi sono imbarcata per un volo Milano – Washington. Ho trascorso 3 settimane in giro per l'America, spostandomi per circa 5 stati e accumulando know how, emozioni e info che faccio ancora fatica ad razionalizzare. Ma perché gli USA investono tempo e denaro (tanto denaro credetemi) per ospitare ogni anno, persone da tutto il mondo e costruire progetti di scambio culturale, così intensi e di così grande spessore?
Source: http://www.chefuturo.it/
The National Council for the Promotion of Italian Language in American Schools(National CO...
The Department of Italian invites you to a lecture by Fulvio S. Orsitto who is an Associat...
Italian Premier Paolo Gentiloni will say in a speech to the Center for Strategic and Inter...
The John F. Kennedy Center for the Performing Arts, Washington will be presenting "Aida,"...
The Italian Cultural Society held its Gala Awards Dinner 2022 “Beyond the Runway” at the I...
Sometimes the greatest act of love is letting go. La traviata follows the life of Violetta...
“Mosaico Italian code of a timeless art” is the Dupont Underground’s latest exhibit, in co...
The Washington National Opera’s “Turandot” was sold out at the Kennedy Center in the sprin...