Gallarate - Rappresenta la culla della democrazia americana: qui venne suona la Liberty Bell, ancora oggi conservata in un museo che porta il suo nome, per annunciare la lettura della dichiarazione di indipendenza. Ed è qui che i ragazzi di 'Scuola Impresa' sono stati per imparare il funzionamento amministrativo della città.

Nato insieme alla Fondazione culturale '1860 Gallarate città', ma sopravvissuto al suo scioglimento, il progetto guidato da Angela Romano ha saputo in questi anni offrire percorsi di alternanza scuola lavoro a diversi studenti. Coinvolgendoli nei progetti più svariati, dall'oreficeria ai laboratori di giornalismo.
Nel settembre dello scorso anno, più precisamente tra l'11 ed il 15, alcuni ragazzi sono stati a 'Philly', come viene gergalmente chiamata questa città della Pennsylvania, ospiti del console generale d'Italia Luigi Scotto. Il quale lo scorso 23 febbraio, insieme alla responsabile dell'ufficio cultura Rita Pasqui, ha preso carta e penna per inviare un attestato di riconoscimento alla realtà gallaratese.

«Lo stage», si legge nel messaggio, «ha fornito una conoscenza di base del funzionamento amministrativo della città di Philadelphia, del sistema scolastico statunitense e del funzionamento delle sedi diplomatiche italiane negli Stati Uniti». Tra le attività svolte una visita al municipio e al consolato, oltre che all'ambasciata italiana di Washington. I ragazzi hanno potuto anche visitare il campus universitario della University of Pennsylvania ed hanno partecipato ad alcune lezioni alla Central High School.