"Il mio sogno è diventare sindaco di Genova. Ho un quaderno sul quale da anni appunto idee, progetti e soluzioni che penso potrebbero far bene alla mia città facendola crescere come merita. Non lo farei per soldi, non vorrei essere pagato.
In realtà vorrei dire ai miei concittadini: fatemi lavorare un anno, mettetemi alla prova e se vi è piaciuto quello che ho fatto pagatemi un euro. Un euro da ogni genovese soddisfatto, solo questo, nulla invece da chi non è contento del mio operato".