Si applica sui muri come una normalissima vernice e - a contatto con i batteri presenti nell'aria - li uccide in pochissimo tempo. Ma, sospetta il suo inventore Massimo Bernardoni, potrebbe tornare utile anche nella lotta al coronavirus. Sempre che le istituzioni rispondano alla sua richiesta di testare il prodotto con campioni di Covid-19.
Il prodotto 'magico' è l'Airlite, una delle innovazioni più rivoluzionarie nel campo della lotta all'inquinamento, una vernice fotocatalitica capace di 'mangiare lo smog' ma che in laboratorio ha dimostrato una incredibile capacità antimicrobica eliminando persino batteri geneticamente modificati come lo Staffilococco Aureus Mrsa, che trova il suo habitat principale negli ospedali e che può anche essere letale se si diffonde nel sangue o nel cuore.