Dal sud del mondo. la lingua, la cultura e l'economia italiane. La Sardegna come ponte sul Mediterraneo

Sep 12, 2013 2212

Il Mediterraneo spazio di dialogo tra culture e la Sardegna come ponte sul Mediterraneo. È in questo scenario che la Società Dante Alighieri, istituzione impegnata da 120 anni per la diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo, ha deciso di portare nel capoluogo sardo l'81° Congresso Internazionale, l'appuntamento a cadenza biennale nel quale si delineano le linee della politica culturale e linguistica della "Dante".

Il Congresso, in programma dal 20 al 22 settembre sul tema "Dal sud del mondo. La lingua, la cultura e l'economia italiane. La Sardegna come ponte sul Mediterraneo", si svolgerà presso il Centro Convegni Sighientu Hotel di Cagliari (località Marina di Capitana – Quartu Sant'Elena) e vedrà la partecipazione delle autorità nazionali e cittadine, dei delegati provenienti da tutto il mondo e di illustri studiosi che - ponendo l'attenzione sulle specificità dell'area geografica e del territorio ospitante – approfondiranno varie tematiche legate ai rinnovati orizzonti delineatisi in questa fondamentale area dello scacchiere europeo all'indomani delle cosiddette "primavere arabe". Il Congresso, inoltre, sarà l'occasione per riflettere sul tema della promozione di una politica culturale volano per la rinascita del Mezzogiorno e per definire le nuove linee guida di una "Dante 2.0", pronta a cogliere le nuove sfide della cultura sulla rete.

Ad aprire gli interventi venerdì 20 settembre, dopo il saluto delle Autorità (Amb. Bruno Bottai, Presidente della Società Dante Alighieri; Ugo Cappellacci, Presidente della Regione Sardegna; Massimo Zedda, sindaco di Cagliari; Mauro Contini, Sindaco di Quartu Sant'Elena; Andrea Meloni, Direttore Generale Sistema Paese, MAE; Sergio Congia, Presidente del comitato di Cagliari; Giovanni Melis, Rettore Università di Cagliari), sarà il Segretario Generale Unimed Franco Rizzo, che traccerà un quadro della situazione mediterranea dopo le rivolte arabe. Paolo Peluffo, Vicepresidente della Società Dante Alighieri, esporrà gli obiettivi e le caratteristiche di una "Dante" rinnovata, pronta a rilanciare la cultura italiana nel mondo.

La giornata proseguirà con due tavole rotonde coordinate da Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri, sulla necessità di investire nella cultura per far ripartire il Mezzogiorno e sull'insegnamento e la certificazione della lingua italiana nel Mediterraneo: "Investire in cultura per far ripartire il Mezzogiorno", in programma alle ore 15, vedrà la partecipazione di Mario Salvatore Bova, Unione delle Università del Mediterraneo, di Anthony Muroni, Unione Sarda, di Luca Camurri, Camera di Commercio di Cagliari, e di Stanislao de Marsanich, Presidente de I Parchi Letterari©; "L'italiano nel Mediterraneo: insegnamento e certificazione" il titolo della seconda sessione di lavoro a cura di Silvia Giugni, PLIDA, di Salvator Berlingò, Università per stranieri Dante Alighieri di Reggio Calabria, di Silvi Finzi, Università della Manoura, di Mohamed Moktary, Università Mohammed V Agdal di Rabat, di Hussein Mahmoud, Università Misr per le scienze e tecnologie, e di Cristina Lavinio, Università degli Studi di Cagliari. A concludere la prima giornata di lavori, la proiezione di Maratona Infernale al Teatro Civico di Castello.

La seconda giornata sarà avviata, invece, dall'intervento di Ciro Massimo Naddeo e Giacomo Pierini di Alma Edizioni, che esporranno i piani editoriali e il progetto AlmaPLIDA, casa editrice partner della "Dante". I lavori proseguiranno poi con la tavola rotonda coordinata da Lucio Caracciolo, Limes dal titolo "Dopo le primavere: un bilancio geopolitico e culturale", con le relazioni di Roberto Iannuzzi, Unione delle Università del Mediterraneo, di Nicola Pedde, Global Studies, di Mattia Toaldo, di European Council on Foreign Relation, e di Francesco Aloisi de Larderel, Associazione Amici della Dante; contemporaneamente nella sala Bonaccia si svolgerà il Laboratorio didattico, a iscrizione obbligatoria, curato da Alma Edizioni e intitolato "Dal metodo comunicativo all'approccio globale. Nuove metodologie e nuovi materiali didattici per l'insegnamento dell'italiano a stranieri".

Massimo Arcangeli coordinerà la sessione di lavoro dedicata a "Scritture e geografie mediterranee: isole, penisole e continenti" aperta alle riflessioni degli scrittori Amara Lakous, Paola Soriga e Younis Tawfik. Nel pomeriggio Renato Soru, Tiscali, Lucilla Pizzoli e Alessandro Masi, Società Dante Alighieri, Marco Ricceri, Eurispes, e Giovanni Santo Porcu, sindaco di Galtellì, coordinati da Franco Siddi, Federazione Nazionale Stampa Italiana, discuteranno il tema dei nuovi media e della "Dante 2.0" nella tavola rotonda "Strategie di diffusione della lingua italiana nella rete "Dante". Internet come risorsa". Al termine della sessione, si aprirà una nuova tavola di discussione su "Il ruolo dei traduttori" con Isabella Camera d'Afflitto, Monica Ruocco e Francesca Maria Corrao. Le conclusioni dell'ultima giornata dei lavori - domenica 22 settembre - saranno affidate al Presidente Bruno Bottai, dopo la designazione della sede dell'82° Congresso Internazionale per l'anno 2015.

Tre giorni ricchi di appuntamenti quelli previsti dal Convegno, nel corso dei quali si alterneranno interventi scientifici e istituzionali accanto ad eventi culturali collaterali che vedranno coinvolto il pubblico di Cagliari.
Eventi in programma:

- Giovedì 19 settembre, dalle 18 alle 23, Decameron Mediterraneo sotto le stelle di Sidera Teatro

Nell'ambito delle manifestazioni promosse nel 700° compleanno di Giovanni Boccaccio e in occasione dell'inaugurazione dell'81° Congresso Internazionale della Società, la "Dante" organizza a Cagliari, presso il Teatro Civico di Castello (via Mario De Candia), la lettura pubblica di alcuni brani tratti dal Decameron. La maratona di lettura "Decameron Mediterraneo" vedrà protagonisti singoli lettori volontari che si alterneranno davanti alla telecamera del regista Lamberto Lambertini per uno streaming che sarà trasmesso sul sito www.ladante.it e in quelli dei media partner dell'evento. I brani in lettura sono stati selezionati seguendo l'itinerario dei personaggi tra gli approdi mediterranei del 1300. Subito dopo, sempre nello stesso teatro e a partire dalle 22, la compagnia Sidera Teatro curerà la messa in scena "Omaggio al Boccaccio", che tratta la vicenda umana dei personaggi dell'opera più nota del grande Autore di Certaldo.
L'iniziativa si inserisce nell'ambito del più ampio progetto che la Società ha ideato per celebrare la ricorrenza della nascita dello scrittore di Certaldo e che ha preso il via con il concorso Il Decameron in 100 tweet, lanciato lo scorso 1 agosto negli spazi social della "Dante". Per il programma dettagliato delle manifestazioni dedicate a Boccaccio: ladante.it/madrelettera/decameronmediterraneo.pdf

- Venerdì 20 settembre, ore 19.30, Maratona Infernale, proiezione del lungometraggio ispirato all'Inferno dantesco presso il Teatro Civico di Castello

Dopo Roma, Torino, Firenze, Napoli, Parigi e Boston, il regista Lamberto Lambertini presenterà per la prima volta a Cagliari l'opera Maratona infernale, prodotta dalla Società Dante Alighieri con il sostegno di Arcus spa. La cantica dantesca verrà proposta al pubblico cagliaritano nella rilettura contemporanea che ne ha fatto il regista Lamberto Lambertini all'interno del progetto "In viaggio con Dante" – dal mese di luglio si stanno svolgendo le riprese per il proseguo, Montagna Infinita, dedicata al Purgatorio, di cui nella città di Cagliari si proietterà un'anteprima -. Un lavoro che è la riprova dell'attualità di Dante e che propone una geografia infernale del tutto inedita. A fare da sfondo alla lettura dei Canti sono state scelte alcune tra le località più suggestive e importanti del nostro Paese dal punto di vista della tradizione culturale, paesaggistica, storica e artistica: dai vicoli di Napoli alla Fonderia Marinelli di Agnone, dal Castello di Rivoli al Museo Egizio di Torino, dai Templi di Paestum al Teatro Rendano di Cosenza, passando per Comacchio, Alessandria, Siena e Firenze.

Fonte: Società Dante Alighieri

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