La partnership tra Eni, gigante italiano del petrolio e del gas, e il prestigiosoMit di Boston, siglata nel 2008, e il più recente accordo quadro tra lo stesso cane a sei zampe e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) ha sortito un risultato straordinario nel campo dell'energia solare e della sensoristica avanzata, pubblicato sulla principale rivista scientifica del mondo, Nature Materials col titolo "Enhanced energy transport in genetically engineered excitonic networks".
La ricerca apre infatti la strada a tecnologie solari e sensoristiche più efficienti grazie al connubio tra fisica quantistica e biochimica.
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