UK, Italia, Francia sono i tre Paesi in cui le industrie creative giocano un ruolo rilevante per l’economia. Industrie che traggono la loro origine dalla creatività e dal talento individuali e creano ricchezza e lavoro attraverso l’uso della proprietà intellettuale. Un comparto davvero complesso, quindi, che solo in Italia produce il 4.2% del PIL (dati 2013), come emerge dalla nostra ricerca Economia della Bellezza.
Nella produzione di questa ricchezza, un ruolo fondamentale è senza dubbio giocato da una categoria specifica di industria creativa: l’impresa artigiana. In un rapporto del 2014 (fonte Ministero dello Sviluppo Economico) si attribuisce a queste imprese il 18% dell’export ed una rilevante incidenza sul PIL nazionale.