by Elisabetta Russo
Mario Castelnuovo Tedesco, musicista fiorentino. Recitava così il titolo della raccolta di musiche di Mario Castelnuovo Tedesco che egli stesso soleva custodire in un preziosissimo notebook – un compendio di tutte le sue composizioni e insieme un omaggio a Firenze, la patria da cui si separò prematuramente a causa delle leggi razziali del 1938.
Con l'avvento del Fascismo, infatti, tutti i lavori del Maestro, furono banditi dalla radio e da ogni altro tipo di esecuzione pubblica. Castelnuovo Tedesco era nato infatti da una famiglia di origine ebraica e fu costretto nel 1939 ad abbandonare l'Italia e raggiungere New York per uscire dall'isolamento e continuare la sua attività artistica.
Fonte: L'italo-Americano
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