«Il Robot Spargisugo è un’innovazione unica nel panorama europeo e grazie a un braccio meccanico e a un sistema di visione ottica, calcola esattamente il centro del disco di pasta e con un movimento rotatorio, che si ispira al gesto del pizzaiolo distribuisce uniformemente il pomodoro». Giuseppe Esposito, responsabile Ricerca e Sviluppo dello stabilimento Buitoni di Benevento illustra così una delle novità tecnologiche frutto dell’investimento da 50 milioni che Nestlé ha realizzato nel sito produttivo campano trasformandolo in un hub per i mercati internazionali con tecnologie da Industria 4.0.
Lo stabilimento produttivo è stato fondato nel 1974 e acquisito da Nestlé nel 1993. L’investimento è il frutto di un contratto di sviluppo promosso da Mise, Invitalia e regione Campania che ha portato al suo rinnovamento radicale, «dalla progettazione ai macchinari all’innovazione di prodotto» con un progetto a cui «ha lavorato un team internazionale di 20 persone, tra tecnici e esperti».