By Barbara Minafra
Che l'italiano sia cambiato, si sia evoluto rispetto al passato e alle grammatiche classiche, tanto da essere ben diverso dall'idea che tutti ne abbiamo come lingua sempre uguale a se stessa, fa passare sottotraccia quella serie di cambiamenti costanti che oggi, nella maggior parte dei casi, avviene proprio a vantaggio dell'Inglese.
Pensiamo all'Italiano come alla lingua immaginifica della Divina Commedia o alla metrica musicale che ha raggiunto la massima espressione nell'opera lirica e se di questo dobbiamo continuare a farcene vanto, dall'altro lato dobbiamo riconoscere che non parliamo, e soprattutto non scriviamo più, come facevano i nostri nonni. Figuriamoci Dante Alighieri.
Fonte: L'italo-Americano