La pasta al forno è festa: richiede lunghe preparazioni, porzioni massicce e, in genere, condimenti opulenti. Legata generalmente alle ricorrenze, o quantomeno ai ricchi pranzi della Domenica, si declina in una serie di varianti regionali che fanno generalmente capo, con le dovute eccezioni, a tre filoni principali: quello delle lasagne “del Nord”, le emiliane di pasta fresca, quello delle lasagne “del Sud”, le napoletane di pasta secca di semola, i timballi, preparati con pasta di altro formato e talvolta racchiusi in crosta o rivestimenti di altra natura.
Alcune zone “di frontiera”, come il Piemonte o il Triveneto, sono originariamente estranei a questi tre nuclei di preparazioni, il cui uso si è comunque diffuso nelle famiglie col passare del tempo, ed esibiscono invece ricette di natura molto diversa; spesso influenzate dai territori confinanti oltre le Alpi. Analogo ragionamento vale per regioni storicamente isolate e dall’identità forte, come ad esempio la Sardegna.