Ben due Carnevali Veneziani dimostrano l’italianità di St. Louis

Feb 13, 2018 1707

BY: Franco Giannotti

Molti sostengono che la più grande città italiana nel mondo sia New York e, infatti, la scelta da parte d’italiani e oriundi per la Grande Mela è risaputa e si estende ad altre città della “East Coast”, mentre è proprio nel talvolta trascurato dai media “Midwest” degli Stati Uniti dove l’italianità continua a manifestarsi in mille modi.

Nel sociale abbiamo in passato citato riuscitissimi eventi come in primavera l’incontro al ristorante “Cielo, seguito dall’elegante Gala al Clayton on the Park; in estate c’è stata la Festa di Ferragosto dove intere famiglie si sono riunite e questo 10 febbraio la comunità ha organizzato ben due eventi simultanei con il tema del Carnevale Veneziano, dove nel totale quasi 400 persone hanno partecipato.

Lo scrivente ha partecipato al Ballo in Maschera, ritornando per l’occasione all’esclusivo “Cielo” situato all’ottavo piano del lussuoso Four Seasons Hotel, sovrastante la città di St. Louis regalandoci vedute notturne della città illuminata. Il famoso Arco di St. Louis “Gateway to the West” (l’ingresso per l’ovest, dedicato all’espansione verso l’ovest degli Stati Uniti) che pochi sanno è l’arco più alto del mondo a 192 metri ed è l’edificio accessibile più alto del Missouri. La veduta dal ristorante si estende a tratti del maestoso Mississippi con i vari ponti che uniscono gli stati Missouri e Illinois, particolarmente il bellissimo e illuminato ponte dedicato a Stan Musial; Stan the Man, il pluripremiato e osannato giocatore di baseball del St. Louis Cardinals.

L’evento è stato organizzato dalla neo “Comunità degli Italiani – St. Louis” diretta da Michael Cross e Giovanna Leopardi i quali si sono avvalsi del valido aiuto della direzione del ristorante con la direttrice dell’ospitalità Kristan Swidrak e il Master Chef Gian Nicola Colucci, ottima scelta anche per il fatto che chef Colucci prima di approdare negli Stati Uniti è stato alla direzione dei ristoranti del Danieli di Venezia. Con tale fama non si poteva mancare, infatti, chef Colucci ha sfornato un incredibile assortimento di deliziosi cibi genuini italiani con parecchi tocchi appropriatamente veneziani che i commensali hanno gustato e lodato.

La serata è iniziata con i benvenuti di prammatica dai direttori della Comunità degli Italiani – St. Louis Michael Cross e del club Italiano per piacere Franco Giannotti, che vi scrive. Benvenuti e ringraziamenti per il loro sostegno estesi al Vice Console Onorario d’Italia Joseph Colagiovanni, alla Deputata alla Camera Fucsia Nissoli Fitzgerald, a Stella Sheehan del World Trade Center di St. Louis, a Betsy Cohen del St. Louis Mosaic Project ed all’onorevole Joe Vaccaro rappresentante della città di St. Louis. Altrettanto benvenuti, membri dell’associazionismo con Nina Held, presidente del St. Louis Chapter of UNICO National, accompagnata dai genitori Gabe Lancia e signora, co-fondatori con altri del Sicilian Cultural Society of St. Louis, Scott Hoff vice presidente di Italiano per piacere, il dott. Franco Sicuro, Giovanna Leopardi e Michael Cross, del consiglio di amministrazione dello stesso club.  A rappresentare il quindicinale “Il Pensiero” l’unica pubblicazione italiana nello stato del Missouri con 112 anni di continuo servizio alla comunità, c’era Michael Lombardo con la consorte Giuseppina.

Benché una serata gioiosamente festiva si è voluta anche una pausa per menzionare con un momento di silenzio la ricorrenza della Giornata del Ricordo e le vittime delle foibe a sud di Trieste.

Le festività sono continuate ininterrotte per tutta la serata alternando l’ascolto della musica con sortite alle stazioni del cibo, all’esibirsi sulla pista di danza.  L’esibizione professionale però è stata data dalla coppia Annelise Morani Brody e il suo partner Dmitriy Baranovshiy che ha intrattenuto i presenti con tre magnifiche dimostrazioni di tango figurato. Una cara amica la Annelise, poliedrica danzatrice, alpinista scalatrice e professoressa d’italiano alla Washington University, università sempre più coinvolta con Italiano per piacere, anche questa sera con alcuni dei suoi docenti presenti, notabili il dott. Martin Israel con la moglie Margaret e il dott. Elliott Tietov con la moglie, maestro Francis Tietov, già prima arpa della Orchestra Sinfonica di St. Louis.

Per il Ballo in Maschera c’è stata appunto una premiazione per le maschere più belle e abbiamo avuto tre vincitori. Il primo posto è stato aggiudicato al giullare veneziano, dott. Carlos Garriga, vice presidente della Federal Reserve Bank; al secondo posto per la graziosa ed elegante maschera tipica veneziana indossata da Mirella Artioli e al terzo posto, sempre in tema veneziano la maschera indossata da Giuseppina Lombardo. Giudizio e premiazione molto difficili poiché la maggior parte delle maschere era meritevole di essere vincente. 

Complimenti e grazie a tutti i presenti per la loro partecipazione attiva al successo dell’evento. Per finire, altrettanti complimenti e ringraziamenti agli autori dell’evento Michael Cross, Giovanna Leopardi e Scott Hoff. Chiudo con la piacevole e ricorrente costatazione che la maggior parte dei partecipanti all’evento era di giovane età, quindi il mio mantra: l’italianità di St. Louis progredisce e si rinnova. Alla prossima.

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