Sotto la targa che dedica il parco giochi al figlio d'immigrati di Isola delle Femmine, i giovani imprenditori del Mezzogiorno scattano foto eccitati, primissima tappa del primo giorno del tour a Silicon Valley e dintorni che Antonio Perdichizzi, vulcanico presidente del Gruppo Giovani Confindustria Catania mi ha chiesto di guidare, come autore di Italiani di Frontiera nato proprio da sei mesi trascorsi nella Bay Area.

Da qui, North Beach quartiere italiano, era partita la leggenda di Joe DiMaggio, fuoriclasse del baseball e marito infelice di Marilyn Monroe. "Se anch'io fossi nato nel Kansas City.. ma c'ho avuto la scarlattina..." piagnucolava Alberto Sordi Nando Mericoni "Americano a Roma", brandendo "la mazza di Joe DiMaggio".
Sessant'anni dopo mica è finita l'Italia degli alibi e dei piagnistei. Un pezzo dell'altra Italia, giovane, tenace e creativa, usa il ponte con Silicon Valley come trampolino per idee e business, spesso con biglietti di andata e ritorno, riportando in patria esperienze di valore globale e pure opportunità di lavoro.

Smaltiamo un po' di fuso orario stesi al sole sul prato affollato di Washington Square, che più californiano non si può, fra patiti di hula hoop, yoga e thai chi. Poi breve pellegrinaggio alla City Lights, libreria di Lawrence Ferlinghetti, per ricordare come Beat Generation e controcultura calforniana siano le radici pure della New Economy, hi tech al servizio di un'idea diversa, alternativa, di sviluppo e pure di società.
Distretto Finanziario: su Kearney Street dove aveva lo studio Carlo Gentile, sfortunato fotografo napoletano del West, padre adottivo di un bimbo indiano, divenuto poi celebre.

E' su Giannini Plaza. Quando raduno i ragazzi e rievoco lo straordinario fondatore di Bank of America, innovatore visionario e rivoluzionario, sotto il grattacielo a lui dedicato è come se avessi acceso una miccia. Alla fine i giovani imprenditori si scatenano in un acceso dibattito: "Il terremoto l'abbiamo avuto, cosa manca per ricostruire?".

No, non faremo i turisti distratti e quest'avventura fra innovazione e startup la ricorderemo. E la racconteremo.

di Roberto Bonzio