Nell'ambito della cosiddetta Transatlantic Trade and Investment Partnership (TTIP) tra Europa e Stati Uniti - la partnership di libero scambio che, se siglata, incrementerebbe le relazioni commerciali sulle due coste dell'Atlantico i cui volumi l'anno scorso hanno toccato quota 800 miliardi di euro - "per noi è fondamentale presidiare il più possibile le indicazione geografiche". Lo ha detto il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, da New York.

Parlando a margine del Fancy food show, una delle cinque fiere agroalimentari più importanti al mondo e in cui sono presenti quest'anno 350 imprese italiane, il ministro ha spiegato di volere "condividere con gli Stati Uniti un approccio che valorizzi molto" le indicazioni geografiche anche per evitare il cosiddetto fenomeno chiamato "italian sounding", quei prodotti che suonano come italiani ma che in realtà non lo sono.

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Fonte: America24