“Curo le fisarmoniche come se fossero figlie”

Jul 04, 2016 331

A Fresonara, nella sua casa, ne conserva oltre 20 perché per Carlo Fortunato la fisarmonica è passione vera. «Da piccolo mi appropriai della fisarmonica comprata a mio fratello perché imparasse a suonarla e da allora non ho più smesso di appassionarmi a uno strumento brevettato nel 1829 a Vienna da un certo Sirj Deina ma che in Italia ha conosciuto la sua apoteosi perché da noi si fabbricano le fisarmoniche migliori.

Gli strumenti italiani sono l'equivalente della Ferrari nel mondo delle auto e anche gli artisti orientali vengono qui da noi per acquistare strumenti musicali impareggiabili» spiega il musicista alessandrino che, manco a dirlo, nel corso degli anni da musicista si è trasformato in restauratore molto apprezzato nel settore: il Museo della Fisarmonica di Castelfidardo, nelle Marche, lo contatta spesso per fargli restaurare pezzi storici al pari delle maggiori marche italiane anche se la passione pura di Fortunato è di «scovare» pezzi unici e rimetterli a nuovo ricercando le parti degli strumenti nel ristretto mondo degli appassionati anche se le moderne tecnologie hanno accelerato i tempi e ridotto le distanze rispetto a quando occorreva trovare il rigattiere giusto.

Read more

Source: http://www.lastampa.it/

You may be interested