“Vestire la casacca a stelle e strisce” per entrare nel mercato degli Stati Uniti d’America, uno dei più interessanti per l’export agroalimentare italiano: il flusso verso gli USA rappresenta il 10% delle esportazioni totali in valore e il Paese si colloca al 3° posto tra i clienti dell’Italia.
L’Italia è il primo esportatore mondiale negli USA di vino, olio d’oliva, formaggi, pasta e acqua in bottiglia con quote di mercato in crescita. L’America è il Paese dove si formano le tendenze che pervaderanno il resto dell’economia ed è anche il mercato dove puntare di qui ai prossimi 5 anni, ma entrare nel mercato statunitense non è semplice e ancora più complesso è confermare la propria presenza nel tempo.
SOURCE: http://www.renonews.it/
By Kimberly Sutton Love is what brought Tony Nicoletta to Texas from New York.The transpl...
Little Italy San Jose will be hosting a single elimination Cannoli tournament to coincide...
The Wine Consortium of Romagna, together with Consulate General of Italy in Boston, the Ho...
Hey, come over here, kid, learn something. ... You see, you start out with a little bit of...
There's something to be said for having your food prepared tableside. Guacamole tastes fre...
Fiorenzo Dogliani, owner of Beni di Batasiolo, will join Carmelo Mauro for an exclusive wi...
Wine has a long, rich history as a cooking liquid. One of the early "cookbooks," compiled...
The popular D'Amico's Italian Market Café, a 16-year-old mainstay of Rice Village, is head...