"Il Pentagono ha speso negli ultimi due decenni centinaia di milioni di dollari in basi militari in Italia, rendendo quel paese un centro sempre più importante per la potenza dell'esercito Usa. Specialmente dall'inizio della Guerra Globale al Terrorismo nel 2001 l' US Army ha spostato il suo centro di gravità a sud della Germania, dove la maggior parte delle forze Usa stazionavano dalla II Guerra Mondiale. Trasformando la penisola italiana in una rampa di lancio per le guerre di oggi e domani, in Africa, nel Medio Oriente e oltre".
Esordisce così un'inchiesta che David Vine (docente universitario, opinionista sui maggiori quotidiani, sulle basi militari Usa all'estero sta scrivendo un libro), ha pubblicato su Tom Dispatch, sito di approfondimento collegato alla nota rivista liberal/progressista The Nation.
Nel raccontare come vengono spesi i soldi dei contribuenti americani, vengono spiegate le strategie Usa nel nostro paese – con una chiarezza inusuale e dettagli forse inediti nelle cronache italiane. Accordi, vantaggi e svantaggi compresi.
Source: http://lastampa.it