di Lucia Landoni
È stata costruita nel 1679, ma è ancora in ottime condizioni e svolge perfettamente la funzione per cui è stata ideata secoli fa dal più celebre liutaio della storia: la chitarra Sabionari è l'unica, tra le cinque realizzate da Antonio Stradivari che sono giunte fino a noi, a essere tuttora regolarmente utilizzata per attività musicali e non solo come un eccezionale strumento da collezione.
Questa volta è al centro di un appuntamento culturale d'eccezione: il concerto del chitarrista barocco Rolf Lislevand, in programma il 10 maggio all'auditorium Giovanni Arvedi del Museo del violino di Cremona.
Source: http://milano.repubblica.it/