Occhi incollati sul carretto delle verdure e penna alla mano, uno dei primi gruppi di studenti newyorkesi si è recato a scuola di "Made in Italy" nell'emporio Eataly a Manhattan per imparare a fare la spesa, a conoscere gli ingredienti e a cucinare cibi sani.
È la nuova iniziativa ideata dallo Italian American Committee on Education (Iace) per l'anno scolastico 2012-13, in collaborazione con il grande centro alimentare all'angolo 23rd Street e Fifth Avenue dove si recheranno circa 500 studenti delle scuole elementari e superiori di New York che stanno imparando la lingua italiana.
Il programma prevede 12 lezioni di due ore ciascuna in cui, nella prima i ragazzi fanno una sorta di caccia al tesoro tra i banchi della spesa per familiarizzare con gli ingredienti, per poi passare in classe alla Scuola di Eataly, dove lo chef insegna ai ragazzi come preparare in breve, con poche e semplici cose le ricette da portare a tavola per gioirle con la famiglia.
La prima lezione avrebbe dovuto tenersi a fine ottobre, ma il devastante Superstorm Sandy ha fatto slittare il programma di almeno 3 settimane in avanti.
Arrivati a Eataly i ragazzi di una scuola del Bronx hanno trovato ad attenderli due accompagnatrici di Eataly che hanno consegnato loro il programma del tour iniziando dalla verdura e le spezie.
Poi sono passati al banco dei formaggi e quindi hanno assistito con gli occhi stabiliate per la novità, alla lavorazione della mozzarella, mentre più in là il fornaio ha spiegato il procedimentpo per produrre la eccezionale varietà di pane usando 13 tipi diversi di farina.
Qui hanno toccato con mano la forma prima di andare in forno e alla sezione della pasta fresca in molti hanno scoperto per la prima volta l'enormità di tagli disponibili.
Prima di chiudere il tour i ragazzi sono passati dall'esperto di olio d'oliva di Eataly che ha spiegato le fasi della lavorazione dall'albero al frantoio, al consumatore.
La caccia al tesoro si è rivelata veramente fruttuosa per parecchi ragazzi che hanno scoperto nuovi orizzonti della cucina italiana, hanno imparato i nomi di spezie, hanno assaggiato praticamente tutto ciò che gli "insegnanti" di Eataly hanno loro mostrato, divertendosi imparando.
Nella "Scuola di cucina" lo chef ha invitato i ragazzi a cimentarsi nell'impastare le tagliatelle all'uovo, poi servite e divorate, per concludere assaporando quanto sono deliziose le verdure di stagione in pinzimonio.
Al termine della lezione di "Made in Italy" a tavola, i ragazzi hanno ricevuto un vocabolario di base della cucina italiana e la documentazione fotografica degli stessi ragazzi dovrebbe essere pubblicata in un libro-raccolta con i commenti degli interpreti.
L'interesse per la lingua italiana negli Stati Uniti e soprattutto nella Tri-State-Area sta crescendo enormemente, come dimostrato dai dati del College Board sugli esami AP Italian del maggio scorso, secondo cui 2.084 studenti americani hanno sostenuto gli esami e il 74 per cento è stato promosso.
Lo Iace è una organizzazione non-profit che promuove lo studio della lingua e cultura italiana, sostiene corsi di italiano in circa un centinaio di scuole con oltre 19 mila studenti iscritti.
I risultati sono incoraggianti e con le nuove iniziative fuori dalla classe scolastica lo Iace auspica di ottenere più risultati: diffondere la cultura italiana, ma anche educare al "Made in Italy" i futuri consumatori e combattere l'obesità, fenomeno dilagante fra i bambini americani.
By Kimberly Sutton Love is what brought Tony Nicoletta to Texas from New York.The transpl...
Little Italy San Jose will be hosting a single elimination Cannoli tournament to coincide...
The La Famiglia Scholarship committee is pleased to announce the financial aid competition...
The Wine Consortium of Romagna, together with Consulate General of Italy in Boston, the Ho...
Hey, come over here, kid, learn something. ... You see, you start out with a little bit of...
Award-winning author and Brooklynite Paul Moses is back with a historic yet dazzling sto...
There's something to be said for having your food prepared tableside. Guacamole tastes fre...
For the first time ever, The Cathedral of St. John the Divine, in collaboration with the O...