di Eleonora Puntillo
«Il bisnonno sarà contento: l'Inferno l'ho stampato prima a dispense poi in volume, e ci ho guadagnato pure, il Purgatorio l'ho depositato in Siae e fra poco lo stampo, col Paradiso sono arrivata al canto ottavo e vado avanti spedita...».
Dall'alto dei suoi 93 anni, Matilde nata Pierro e coniugata Donnarumma, cinque figli e sette nipoti, adesso vuole completare l'opera concepita da adolescente, ma iniziata a comporre nel 1963: LaDivina Commedia in lingua napoletana, con l'identica struttura dei 14.233 versi in terzine di endecasillabi a rima incatenata (quella detta «dantesca»), cento canti, 33 per ciascuna parte più quello introduttivo all'Inferno.