Regno Unito, Germania e Giappone fra i migliori “clienti” dell’Italia agroalimentare, senza dimenticare gli Usa. È uno dei risultati dell’analisi svolta da Nomisma in vista del Forum Agrifood Monitor 2018 sull’andamento delle esportazioni agroalimentari italiane nei primi 5 mesi del 2018.
Se negli Usa le importazioni totali di prodotti agroalimentari hanno fatto registrare (a valore) un calo del 4% nel periodo analizzato, quelle dal nostro Paese sono invece cresciute del 4,5%. Trend analogo in Canada: a fronte di una riduzione dell’import agroalimentare complessivo del 6,8%, quello di prodotti italiani è aumentato del 4%. Venendo in Europa, invece, Nomisma ha registrato un incremento dell’import agroalimentare dall’Italia del 2,6% nel Regno Unito (rispetto ad un -2,4% a livello totale) mentre in Germania le importazioni dall’Italia sono cresciute del 5,8%. Infine il Giappone, con il quale si è appena chiuso l’Accordo di partenariato economico (Jefta) dove anche in questo caso l’import agroalimentare dal nostro Paese è cresciuto del +1,6% contro una riduzione complessiva del 5,3%.
SOURCE: https://agensir.it/
By Kimberly Sutton Love is what brought Tony Nicoletta to Texas from New York.The transpl...
Little Italy San Jose will be hosting a single elimination Cannoli tournament to coincide...
The Wine Consortium of Romagna, together with Consulate General of Italy in Boston, the Ho...
Hey, come over here, kid, learn something. ... You see, you start out with a little bit of...
There's something to be said for having your food prepared tableside. Guacamole tastes fre...
Fiorenzo Dogliani, owner of Beni di Batasiolo, will join Carmelo Mauro for an exclusive wi...
The popular D'Amico's Italian Market Café, a 16-year-old mainstay of Rice Village, is head...
Sunday December 14, 5.30 pmSole Mio - 8657 S Highland Dr, Sandy (Utah) 84093 The Italian...